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Fondimpresa: guida per abbattere i costi di formazione

Il fondo interprofessionale più diffuso tra le PMI


Novità 2024: un contributo di 3.000 € per le PMI

Fondimpresa vuole supportare le imprese più piccole nello sviluppo di piani formativi per i dipendenti. Ecco perché ha stanziato 10 milioni di euro per supportare le imprese aderenti nello sviluppo di piani formativi. Tutte le imprese che hanno maturato, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo non superiore a 10.000,00 € possono ottenere il contributo di 3.000,00 € per finanziare corsi formativi aziendali.

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Novità 2024: un contributo di 3.000 € per le PMI - In Training

Un'introduzione a Fondimpresa

La formazione del personale è sempre stata al centro di una buona politica aziendale. Formare il proprio personale porta molti vantaggi per l’azienda: maggiore competitività, riduzione di tempi e costi, ambiente più sereno, riduzione di turnover del personale.

Inoltre, l'ambiente aziendale sta diventando sempre più frenetico e competitivo. I dipendenti, quindi, devono necessariamente imparare a stare al passo con le proprie responsabilità e con gli obiettivi lavorativi, e le aziende devono creare le condizioni per la loro crescita attraverso l’aggiornamento costante delle competenze.

La pandemia di Covid-19 prima e l'incertezza economica adesso stanno ponendo ancora di più l’attenzione sull’importanza della formazione, perché in un contesto mondiale in cui tutto cambia e si evolve in tempi a volte anche rapidissimi, essere aggiornati e formati diventa la chiave per avere successo nel mondo del lavoro e non solo.

Una ricerca fatta dal World Economic Forum afferma che “la maggior parte dei dipendenti richiederà riqualificazione e aggiornamento delle competenze entro il 2025”. Questo è dato prima di tutto per l’evoluzione tecnologica costante: ormai tutti i dipendenti hanno a che fare con strumenti tecnologici che necessitano di formazione specifica (leggi il nostro approfondimento sulle competenze informatiche). In secondo luogo, per l’utilizzo ormai sempre più evidente dell’inglese o in generale di lingue straniere legate all’export e non solo. Infine, ogni settore aziendale è in continua evoluzione e quindi sono necessari nuovi approcci per restare competitivi sul mercato.

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Una caratteristica del mercato del lavoro odierno è inoltre la rotazione del lavoro. Non è più così insolito, come in passato, cambiare lavoro anche più volte nel corso della propria carriera. I dipendenti odierni sento il desiderio di cercare condizioni e salari migliori, e quindi di spostarsi verso quelle realtà aziendali più efficienti e in crescita. Un’azienda quindi che sa investire nella formazione dei suoi dipendenti crea un ambiente favorevole ed ing rado di attirare nuove risorse.

La formazione del personale ha quindi due vantaggi principali: da una parte i dipendenti vengono formati su tematiche specifiche per la crescita aziendale, dall’altra le aziende possono contare su personale più qualificato e motivato a raggiungere gli obiettivi aziendali e quindi a restare in azienda.

Vediamo quali sono allora le 5 ragioni principali per investire nella formazione dei propri dipendenti.


1. Aumenta la competitività

Le aziende attraverso l’erogazione di corsi di formazione specifici permettono ai dipendenti (e di conseguenza all’azienda stessa) di stare al passo con gli avanzamenti tecnologici e i cambiamenti del mercato ponendo le basi per essere competitivi e creare innovazione.


2. Aumenta la produttività

Attraverso la formazione le aziende aumentano le competenze e la preparazione dei dipendenti, sia in termini di soft skills che di hard skills, portando ad un miglioramento delle loro performance e quindi un aumento della produttività aziendale. In altre parole, i dipendenti acquisiscono più confidenza con procedure e strumenti tecnici svolgendo in modo più preciso ed efficace la propria mansione.


3. Migliora la comprensione del business

I dipendenti devono sentirsi partecipi degli obiettivi aziendali. Fondamentale è quindi fornire loro anche le cosiddette “competenze trasversali”. Aprire, ad esempio, i corsi rivolti ad una determinata area a tutti i dipendenti, aiuta a fornire un quadro più ampio del business dell’azienda e dei meccanismi che la possono portare al successo.


4. Aumenta l’impegno

Investire sui propri dipendenti significa anche dimostrare loro di considerarli risorse e non solo numeri. I dipendenti che si sentono valorizzati nella propria azienda tenderanno ad apprezzarla di più, sentendosi maggiormente coinvolti negli sviluppi del suo business.


5. Diminuisce il turnover

I dipendenti formati, infine, si sentono più soddisfatti e percepiscono di lavorare in un ambiente dinamico e ricco di stimoli. Questo contribuisce a “trattenerli” in azienda evitando turnover del personale nocivi per la competitività aziendale.

In questo contesto si pone Fondimpresa, ovvero il principale fondo interprofessionale per la formazione dei dipendenti in Italia.


Fondimpresa le 5 ragioni per portare la formazione in azienda - In Training

Cos'è Fondimpresa

Fondimpresa è un fondo interprofessionale nato nel 2002 e composto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL ai sensi dell’articolo 118 della Legge 338/2000.

Fondimpresa ha 211.000 aziende aderenti, in maggioranza PMI con più di 4.946.000 lavoratori.

Il Fondo è uno strumento fondamentale per le aziende che vogliono ridurre o azzerare i costi della formazione aziendale. Fondimpresa, infatti, è un fondo interprofessionale che ha lo scopo di promuovere l’accrescimento della formazione del personale per il perseguimento della competitività delle imprese e dell’occupabilità dei lavoratori e lo fa attraverso il finanziamento di piani formativi, concordati tra imprese e sindacati, adeguati ai fabbisogni specifici e al contesto di mercato di ogni singola impresa.

Ogni azienda italiana, di qualsiasi settore e dimensione, può aderire gratuitamente a Fondimpresa, in qualsiasi momento dell’anno.

Le aziende che hanno contratti di natura privata versano (per i propri dipendenti a tempo determinato, indeterminato e dirigenti, esiste anche un fondo interprofessionale apposito per i dirigenti, chiamato appunto fondirigenti), infatti, tramite l’INPS una contribuzione a favore della formazione, pari allo 0,30% dell’imponibile contributivo. I datori di lavoro possono chiedere all’INPS di trasferire l’importo versato ad un Fondo Interprofessionale, come Fondimpresa.

Fondimpresa successivamente finanzia, per intero o per una parte, piani formativi di natura aziendale, territoriale, settoriale o individuale, concordati con le parti sociali promuovendo così lo sviluppo della formazione continua in Italia.

Un Piano Formativo per essere presentato ha bisogno di due azioni:

  • deve essere condiviso attraverso un accordo sottoscritto dalle rappresentanze delle Parti Sociali
  • deve assicurare la rappresentatività dei lavoratori coinvolti in relazione alla specifica unità produttiva e/o lo specifico territorio da cui gli stessi lavoratori provengono.

I canali di finanziamento di Fondimpresa

Le aziende aderenti a Fondimpresa possono disporre di tre diversi canali per finanziare la formazione dei propri dipendenti:

  • Conto formazione
  • Contributo aggiuntivo
  • Conto sistema
  • Gli avvisi aperti del Conto sistema

Vediamo allora nel dettaglio in cosa consistono.


Conto Formazione

Ogni azienda che aderisce a Fondimpresa ha a disposizione un Conto, detto appunto Conto Formazione, che consente di gestire le proprie risorse finanziarie - versate e accantonate - per la formazione dei propri lavoratori attraverso una procedura online.

Fondimpresa conserva sul conto di ciascuna azienda aderente il 70% del contributo obbligatorio dello 0,30% sulle retribuzioni dei propri dipendenti, che viene versato e trasferito al Fondo tramite l'INPS.

Attraverso il proprio conto formazione, ogni azienda aderente può chiedere il finanziamento dei piani formativi, e le risorse a disposizione sul Conto devono essere utilizzate entro i due anni successivi a quello di accreditamento.

Come fare allora per avere le risorse?

Per prima cosa è necessario concordare con le Parti Sociali i Piani Formativi aziendali e/o interaziendali, secondo le modalità definite dal Protocollo di Intesa.

Successivamente si deve presentare il Piano Formativo esclusivamente tramite l’apposita Piattaforma Informatica FPF raggiungibile tramite il link.


Contributo aggiuntivo per le piccole e medie imprese

Un altro canale è quello degli Avvisi con contributo aggiuntivo, strumento pensato per dare alle piccole e medie imprese maggiori possibilità di utilizzare il proprio Conto Formazione.

Le risorse accantonate nel Conto Formazione, infatti, sono proporzionali al numero dei dipendenti. È evidente quindi che per un’impresa che ha pochi dipendenti è più difficile accumulare le somme necessarie a coprire i propri fabbisogni formativi.

Alla luce di questo Fondimpresa ha previsto la possibilità di presentare piani formativi integrando le risorse del Conto Formazione con le risorse collettive del Conto di Sistema fino a un limite massimo fissato.

La concessione del finanziamento è in questo caso subordinata al possesso di criteri e modalità di partecipazione e selezione che vengono stabiliti in specifici Avvisi pubblicati costantemente. Gli Avvisi di finanziamento sono a sportello, e sono dedicati ad un preciso target o a una particolare tematica.

I finanziamenti erogati dal Fondo nell’ambito degli Avvisi con Contributo Aggiuntivo sono assoggettati, nei limiti delle risorse del Conto di Sistema, alla disciplina in materia di Aiuti di Stato.


Il conto sistema, ovvero il conto collettivo

Il conto di sistema infine è il canale di finanziamento dedicato alle piccole e medie imprese che desiderano presentare un piano individualmente o in consorzio. Si tratta di un conto collettivo di carattere solidaristico creato per sostenere i processi di sviluppo e la formazione nelle aziende di piccole dimensioni. È stato pensato e realizzato con lo scopo di favorire l'aggregazione di imprese su piani formativi comuni, in ambito settoriale o territoriale.

Per partecipare si deve far riferimento ad AVVISI specifici.

La domanda di finanziamento tramite il Conto Sistema può essere presentata da:

  • Aziende che hanno già aderito e beneficiato dell’attività di formazione per i propri dipendenti
  • Enti iscritti presso l’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati dal Fondo, secondo la categoria prevista da ciascun Avviso, alla data di presentazione della domanda di finanziamento.

Gli avvisi aperti del Conto sistema

Fondimpresa oggi ha aperto un Avviso sul Conto Sistema avente lo scopo di fornire ai dipendenti competenze di base e trasversali:


Avviso 2/2023 - Competenze di base e trasversali

L’Avviso è strutturato in due fasi distinte: 1. Domanda per la qualificazione dei Cataloghi formativi, 2. Domanda di finanziamento dei Piani formativi.

La domanda di qualificazione del Catalogo formativo può essere fatta solo dagli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda, “nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati presso il Conto Sistema da Fondimpresa”.

Il Catalogo formativo consiste in un insieme di corsi formativi strutturati per conoscenze e competenze, individuate nell’Elenco di riferimento adottato da Fondimpresa, e comprende per queste ultime idonee attività di valutazione finalizzate al rilascio ai dipendenti coinvolti di una attestazione degli apprendimenti acquisiti trasparente e spendibile.

L’Elenco delle Competenze è stato diviso in diversi ambiti “coerenti con la suddivisione definita dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente (2018/C 189/01)” ovvero:

  1. Competenze alfabetico funzionali
  2. Competenze matematiche e competenze in scienze, tecnologie e ingegneria
  3. Competenze personali, sociali e capacità di imparare ad imparare
  4. Competenze in materia di cittadinanza
  5. Competenze in materia di consapevolezza ed espressioni culturali
  6. Competenze multilinguistiche
  7. Competenze digitali
  8. Competenze imprenditoriali

Come aderire a Fondimpresa

Tutte le aziende possono aderire a Fondimpresa, scegliendo nella “Denuncia Aziendale” del flusso Uniemens aggregato, all’interno dell’elemento “Fondo Interprof”, l’opzione “Adesione” selezionando il codice FIMA e inserendo il numero dei dipendenti interessati all’obbligo contributivo (guarda la breve guida pdf su come aderire al fondo).

Nel dettaglio per poter aderire a Fondimpresa bisogna espletare le seguenti azioni pratiche:

  1. Andare in Denuncia Aziendale del flusso UNIEMENS
  2. Selezionare l’elemento FondoInteprof
  3. Scegliere l’opzione adesione (o revoca per cambiare fondo)
  4. Inserire il codice FIMA
  5. Elaborare un piano formativo idoneo e presentarlo al Fondo
  6. Attivare i corsi formativi
  7. Rendicontare le attività svolte

L’adesione non va rinnovata ogni anno.


In Training e Fondimpresa

Per aderire a Fondimpresa ogni azienda può avvalersi dell’aiuto esterno di enti che si occupano di formazione finanziata. In questo contesto si pone proprio In training Srl. I suoi consulenti, che hanno maturato esperienza pluriennale nel campo della formazione finanziata, sono in grado infatti di sostenere ogni azienda che intenda aderire a Fondimpresa, attraverso lo sviluppo di piani formativi su misura, che si adattano alle esigenze specifiche di ogni impresa.

In Training ha la finalità ultima di aiutare gli imprenditori ad azzerare o almeno ridurre i costi della formazione del proprio personale, fornendo le competenze necessarie per migliorare la propria efficienza operativa e raggiungere gli obiettivi di business.

Nello specifico In Training Srl supporta ogni azienda cliente in tutto il percorso necessario: dall’adesione al Fondo alla liquidazione del piano formativo.

I consulenti qualificati, che si occupano da anni della formazione finanziata attraverso i Fondi interprofessionali, sanno come affiancare le aziende clienti nella progettazione del piano formativo, nella loro erogazione e gestione, e infine sostengono l’azienda nella fase della rendicontazione.

Nella gestione delle attività formative, inoltre, In training predispone un monitoraggio costante delle attività e dei risultati formativi, in modo da essere in grado di dare un feedback positivo o negativo alle aziende.

Nello specifico In training Srl si occupa di:

  1. illustrare le modalità di adesione e i vantaggi derivanti dall’iscrizione a fondimpresa;
  2. chiarire i meccanismi di funzionamento e le tempistiche degli strumenti di finanziamento;
  3. segnalare la pubblicazione degli avvisi e aiutare nella loro interpretazione;
  4. predisporre il piano formativo e caricarlo a sistema;
  5. predisporre i documenti necessari per la gestione dei piani formativi;
  6. espletare tutta la parte burocratica inserendo nei portali le informazioni corrette;
  7. monitorare costantemente l’andamento delle attività;
  8. supportare l’azienda nella fase di rendicontazione delle attività formative.

Aderire a Fondimpresa è quindi facile e sicuro. In questo modo, affidando tutto l’iter a un ente esterno, l’azienda non dovrà preoccuparsi di aspetti burocratici da affrontare e potrà concentrarsi completamente sul proprio core business.


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Elisabetta Stefini

Elisabetta Stefini

Da oltre 10 anni lavoro nel campo della formazione per le imprese e giovani disoccupati. Credo fermamente che tramite la formazione continua si possano migliorare le proprie prospettive e la propria vita. [Leggi il CV di Elisabetta Stefini]