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Fonditalia: il fondo per il lavoro



Formare e mantenere aggiornate le competenze dei propri collaboratori è parte integrante di quelle policy aziendali che si impegnano a ricercare il valore delle persone. In questo senso la formazione diviene il motore dell’impresa in quanto consente un continuo aggiornamento dei talenti.

Quando parliamo di corsi di formazione non ci riferiamo esclusivamente a quelli legati al D.lgs. 81/08, obbligatori per normativa, ma anche a tutti quei percorsi volti ad accrescere le conoscenze dell’individuo. Il valore intrinseco della formazione muove allora in due direzioni:

  1. Permette di creare un team di lavoro di qualità
  2. Aumenta il senso di consapevolezza che la persona ha verso il proprio lavoro

Ad oggi diverse sono le soluzioni e gli incentivi rivolti alle aziende al fine di supportarle economicamente nell’erogazione della formazione. Tra le soluzioni legate ai fondi interprofessionali troviamo Fonditalia, fondo che promuove lo sviluppo della formazione continua e finanzia la formazione rivolta a dipendenti e dirigenti delle imprese aderenti.


Cos’è Fonditalia

Fonditalia Logo: cos'è Fonditalia - In Training

Fonditalia è un fondo interprofessionale paritetico che permette alle aziende di presentare progetti formativi aziendali e interaziendali abbattendo i costi della formazione.

Tramite l’adesione a Fonditalia, infatti, le imprese hanno la possibilità di iscrivere i propri dipendenti a percorsi formativi costruiti ad hoc a seconda delle esigenze aziendali. Ciò supporterà l’impresa stessa al mantenimento delle conoscenze e competenze delle proprie risorse, sviluppando capitale da investire nelle attività e, contestualmente, permetterà di fornire ai propri dipendenti un’occasione di crescita personale e professionale.

Fonditalia si configura come Fondo flessibile, in quanto permette anche alle imprese più piccole, e che quindi accantonano importi minori, di prendere parte ad azioni formative di qualità. In questo modo, sfruttando l’accantonato versato a Fonditalia possono avviare percorsi volti al miglioramento delle hard skills e delle soft skills dei propri collaboratori restando attive sul mercato.

La logica alla quale Fonditalia si ispira, infatti, ruota attorno alla qualificazione professionale, allo sviluppo occupazionale e alla competitività imprenditoriale nel quadro delle politiche previste dai contratti collettivi sottoscritti e/o firmati per adesione.

Esistono diverse tematiche formative che il fondo Fonditalia approva e su cui vuole che siano formati i dipendenti. Alcuni esempi sono:

Fonditalia si distingue, infatti, per caratteristiche precise:

  • È veloce, in quanto gli avvisi FEMI Fonditalia della durata annuale permettono alle aziende di presentare i progetti con scadenza bimestrale, consentendo alle stesse una programmazione a lungo termine delle attività formative
  • È agile, dal momento che sarà l’ente che gestisce il Conto Aggregato a provvedere agli adempimenti burocratici, gestendo direttamente la piattaforma Femiweb. Di conseguenza l’azienda sarà supportata in ogni fase del ciclo di vita del progetto
  • È flessibile, e ciò consente di supportare le imprese permettendo loro di erogare la formazione nelle modalità didattiche più in linea con le esigenze aziendali, ammettendo, oltre alla classica modalità di svolgimento dei corsi in aula, anche la formazione a distanza o modalità più esperienziali quali l’affiancamento, training on the job e coaching

Nel 2023 oltre 34 mila lavoratori sono stati formati grazie a Fonditalia (vedi link).


Fonditalia: a chi si rivolge

I destinatari dell’attività formativa di Fonditalia sono i lavoratori/lavoratrici dipendenti e dirigenti per i quali i datori di lavoro sono tenuti a versare il contributo di cui all’art. 12 della legge n.160/1975, così come modificato dall’art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m.i.

Sono inclusi tra i destinatari dell’attività formativa anche gli apprendisti e i soci di cooperativa, i dipendenti a tempo determinato delle Amministrazioni Pubbliche, le categorie del personale artistico, teatrale e cinematografico con rapporto di lavoro subordinato (circ. INPS n.140/2012), cassintegrati, lavoratori in mobilità, nonché i lavoratori stagionali che, nell’ambito dei 12 mesi precedenti la presentazione della richiesta del Progetto formativo, abbiano lavorato alle dipendenze di imprese assoggettate al contributo di cui sopra ed aderenti a Fonditalia e che al termine del percorso formativo siano in forza presso l’impresa beneficiaria, e lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa e/o a progetto, ove previsto dalla normativa di riferimento o dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro – CCNL vigenti.


Fonditalia: canali di finanziamento

Fonditalia permette di scegliere il canale di finanziamento che meglio si adatta alla struttura dell’impresa, nello specifico sarà possibile decidere se destinare le risorse:

  1. Al Conto di Rete: canale che si rivolge a micro, piccole, medie e grandi imprese, le quali scelgono di fare confluire il loro gettito in un unico conto di rete, delegando il Titolare del conto di rete alle attività di analisi della domanda, progettazione, gestione e rendicontazione dei progetti. L’impresa che ha aderito a un conto di rete Fonditalia si impegna a cofinanziare il Progetto Formativo secondo il regime di aiuti prescelto e a rimanere aderente a Fonditalia e al suddetto conto di rete fino alla chiusura amministrativa dei Progetti Formativi finanziati dal fondo Fonditalia.
  2. Al Conto Formativo Aziendale: canale rivolto a imprese grandi (con più di 249 dipendenti) che hanno la possibilità di fare confluire il gettito un conto a titolo aziendale.

Come aderire a Fonditalia

Aderendo a Fonditalia le aziende avranno modo di destinare lo 0.30% del contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria alla formazione dei propri dipendenti. Tale procedura non comporterà alcun costo per l’impresa e sarà rinnovata in automatico salvo eventuale decisione di revoca dal Fondo Fonditalia.

Nello specifico l’adesione avviene attraverso due passaggi:

  1. Compilazione del modello Allegato A attraverso il quale l’azienda dichiara la volontà di aderire al Conto di Rete Fonditalia e delega all’ente di formazione o, Titolare di Rete, la gestione dei progetti.
  2. Contestualmente il consulente del lavoro, attraverso la denuncia UNIEMENS, dovrà dichiarare il codice di adesione “FEMI”. Nel caso in cui l’azienda fosse già aderente ad un altro fondo sarà necessario prima indicare il codice di revoca (REVO) e successivamente inserire quello di adesione a FEMI di Fonditalia.

Fonditalia pubblica annualmente Avvisi che definiscono le modalità e i termini della presentazione dei progetti formativi. Nello specifico, a scadenza bimestrale circa, è prevista l’apertura dello sportello che permette la presentazione dei progetti.

Da questo punto di vista Fonditalia definisce con precisione sull’avviso i tempi necessari e le scadenze per le diverse presentazioni in modo tale da agevolare anche l’azienda al fine di prevedere con precisione i fabbisogni futuri e pianificarli con anticipo.

Diverse sono inoltre le tipologie di intervento consentite, tra queste troviamo:

  • Progetti formativi aziendali, in questo modo l’impresa può definire un progetto formativo specifico e personalizzato, che risponda ai fabbisogni emersi in fase di analisi in modo mirato permettendo di affrontare le criticità e, allo stesso tempo, sviluppando percorsi coerenti alle disposizioni dell’Avviso.
  • Progetti formativi interaziendali, attraverso i quali è possibile costruire progetti formativi in linea con i fabbisogni espressi da più aziende aderenti a un Conto di Rete. In questo caso, a seguito di un’analisi dei fabbisogni trasversale alle imprese, è l’Ente Attuatore che provvede alla presentazione e gestione delle attività.
  • Progetti formativi finanziabili mediante voucher, ossia partecipazione a percorsi formativi a scelta individuale di alta formazione o di formazione specialistica erogata da specifici Enti erogatori.

Per vedere in concreto cosa richiede il Fondo Fonditalia in fase di adesione, al link di seguito trovate l’allegato A (scaricalo cliccando qui) che è il documento da compilare proprio in questa prima fase.


In Training e Fonditalia

Per aderire a Fonditalia ogni azienda può avvalersi dell’aiuto esterno di enti che si occupano di formazione finanziata, in questo contesto si pone In Training Srl. I consulenti di In Training, che hanno maturato esperienza pluriennale nel campo della formazione finanziata, sono in grado infatti di sostenere ogni azienda attraverso lo sviluppo di piani formativi su misura, che si adattano alle esigenze specifiche di ogni impresa.

In Training supporta le imprese e gli imprenditori ricercando soluzioni in grado di abbattere, o ridurre, i costi della formazione aiutando le aziende a raggiungere gli obiettivi formativi prefissati ma agevolando il processo. I consulenti negli anni hanno maturato competenze in grado di guidare l’impresa dall’analisi dei fabbisogni fino alla chiusura amministrativa del progetto. L’obiettivo è proprio quello di snellire il più possibile l’azienda da tutti gli aspetti burocratici assumendosene la gestione.

Nello specifico In Training Srl si occupa di:

  • illustrare le modalità di adesione e i vantaggi derivanti dall’iscrizione a Fonditalia;
  • chiarire i meccanismi di funzionamento e le tempistiche degli strumenti di finanziamento;
  • segnalare la pubblicazione degli avvisi e aiutare nella loro interpretazione;
  • predisporre il progetto formativo e caricarlo a sistema;
  • predisporre i documenti necessari per la gestione del progetto formativi;
  • espletare tutta la parte burocratica inserendo nei portali le informazioni corrette;
  • monitorare costantemente l’andamento delle attività;
  • supportare l’azienda nella fase di rendicontazione delle attività formative.

Decidere di aderire a Fonditalia affidando la gestione dei progetti formativi al Conto di Rete di In Training è facile e sicuro, in questo modo l’azienda sarà accompagnata in ogni fase del ciclo di vita del progetto avendo modo di focalizzarsi sulla formazione a loro destinata.


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Alessandra Dotti

Alessandra Dotti

Dopo una Laurea in Progettazione Pedagogia e Formazione delle Risorse Umane ho deciso di specializzarmi nella formazione finanziata. Il mio obiettivo è supportare le imprese nel realizzare, attuare e agevolare piani di formazione dei dipendenti. [Leggi il CV di Alessandra Dotti]